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Il cinema di Vittorio De Seta/The film of Vittorio De Seta

Autori vari
a c. di Alessandro Rais

cm 15x21, ISBN 978-88-7751-088-4, pagg. 384,54 ill. - Cod: 19961

Vittorio De Seta nasce a Palermo nel 1923. Negli anni ’50 realizza dieci folgoranti documentari, che “occupano un posto eccentrico di straordinario rilievo nel cinema italiano del dopoguerra e rappresentano un energico e coerente progetto estetico di rinnovamento del documentarismo italiano”. Passa al lungometraggio con Banditi a Orgosolo, premiato a Venezia nel 1961. Cinque anni dopo, Un uomo a metà scatena furibonde polemiche: tra i pochi a difenderlo, Moravia e Pasolini. Dopo L’invitata (1969), realizza per la Rai Diario di un maestro, che nel 1973 viene seguito da 15 milioni di spettatori e suscita un acceso dibattito sul sistema scolastico italiano. Nel 1981 abbandona il cinema; dodici anni dopo torna dietro la macchina da presa con In Calabria. Nella storia del cinema italiano quello di De Seta, autore schivo e controcorrente, è un caso emblematico di “rimozione”. I suoi film, troppo spesso dimenticati, misconosciuti o fraintesi, vanno oggi restituiti ad una nuova e più matura visibilità. “Un riesame dell’opera [di un autore] al fine di sottrarla alle cristallizzazioni del giudizio critico, è una delle premesse indispensabili per la produzione di una nuova visibilità”, scrive Antonio Costa in uno dei saggi raccolti in questo volume che mira a un recupero integrale dei film di De Seta, quanto a una monografia che intende esprimere una ricchezza e una pluralità di punti di vista critici e di testimonianze, e insieme vuole ricapitolare (con un’ampia bibliografia selezionata e con un’antologia critica inframmezzata alle schede della filmografia, in appendice al volume) la storia parzialmente sepolta del dibattito critico cresciuto, negli anni, in ordine sparso attorno al cinema desetiano. Autori dei saggi sono: Jean-Louis Comolli, Vincenzo Consolo, Antonio Costa, Vittorio De Seta, Alberto Farassino, Goffredo Fofi, Marco Maria Gazzano, Luigi M. Lombardi Satriani, Michele Mancini, Ennio Morricone, Renato Tomasino.

SOMMARIO

Presentazione
Leonardo Pandolfo

Presentazione
Antonino Scimemi

Il cinema di Vittorio De Seta

Introduzione
Alessandro Rais

Il metodo verghiano in De Seta
Vincenzo Cunsolo

Il suono delle immagini
Vittorio De Seta

De Seta: la Grande Forma del documento
Alberto Farassino

La crisi e il silenzio
Goffredo Fofi

La pazienza di Vittorio De Seta
Luigi M. Lombardi Satriani

L’arcaico e la trasmissione della conoscenza
Marco Maria Gazzano

Il terzo escluso
Antonio Costa

L’influsso di Jung e il materialismo storico
Vittorio De Seta

A proposito di Un uomo a metà
Enni Morricone

Durate, finzioni e tagli nel tempo/set del Diario di un maestro
Michele Mancini

Ricordo di Bruno
Vittorio De Seta

La Sicilia di De Seta: cinema come antropologia del tempo
Renato Tomasino

In Calabria
Jean-Louis Comolli

Appendice

Biografia

Filmografia e antologia critica

Tracce fotografiche dal progetto della Vita di Paolo di Tarso

Bibliografia selezionata
A cura di Marcello Alajmo

Indice delle illustrazioni

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