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Adranite
... leggière come veli, adamantine come cristalli, tenaci come cobalti
Chiara Longo
14x21,4 ISBN 978-88-7751-479-0,
pagg. 162,5
ill. - Cod: 202105
In Adranite, la prosa asciutta come di saggio conoscitivo diventa
efficace
strumento per saldare “un conto insoluto”. Saggio di genere nutrito da
rimandi storici, da richiami antropologici, costruito su ritratti di donne
diverse eppure in dinamica simbiosi, legate da involontaria complicità nel
giuoco duale della società adranita. Donne ritrovate in ambienti di vita e
di lavoro, sorprese in praticata saggezza espressa con linguaggi spontanei
financo arcaici, dell’arcaismo proprio della parlata adranita, colte – da
equilibrata indagine psicologica – nella loro emotività.
Quartieri e strade, case e dimore, campagne e antiche contrade
simetine – narrati com’erano prima che la modernità travolgesse i
segni identitari di una città dal passato glorioso – sono naturali scenari
alla trattazione.
Scenari suggestivi che diventano occasione di svelamento inatteso di umane
relazioni, di coraggiosa determinazione di donne. Nascosta, silenziosa,
gridata. Intensa sempre!
Il testo consente un doppio piano di lettura: di uniformità di genere pur
nella diversità delle classi sociali di appartenenza delle donne ritratte e
di micro Storie incise nella Storia collettiva. Un percorso ad incrocio tra
la donna adranita e la società vissuto nella rivisita di paesaggi in
movimento dove fatti e persone consentono uno sguardo diverso e nuovo su
quello che è accaduto e accade ancora in relazione alla
femminitudine.
Rimangono impresse le sfaccettature di una società provinciale dai
complicati momenti culturali, rivivono immagini di donne nella loro
urbanità funzionale, nel loro lontano quotidiano costruttore inconsapevole
di modernità ed emancipazione. Rimane il desiderio di scoprire ancora, di
andare oltre quell’ultima pagina che consegna al lettore l’invito a non
interrompere ricerca e narrazione di genere.
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